LOCATION

Torino

TIPOLOGIA DI INTERVENTO

Restauro, Ristrutturazione e Nuova costruzione

SUPERFICIE COMPLESSIVA

10.000 mq

INIZIO – FINE LAVORI

1995 – 1998

PROMOTORE

Graneri S.r.l.

REALIZZAZIONE

DE-GA S.p.A. e Impresa Rosso S.p.A.

PROGETTISTA

Arch. Andrea Bruno, Arch. Luciano Pia

Descrizione

Nei primi anni ’90, il Palazzo è stato acquisito dalla società Baroncelli, costituita dalle imprese DE-GA e Rosso, con l’obiettivo di restituire valore a uno degli edifici storici privati più rappresentativi della città.

L’immobile, risalente alla fine del Seicento e vincolato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici, è stato oggetto di un restauro attento e rispettoso, volto a preservarne l’impianto barocco e le sue qualità architettoniche originarie.

Il progetto ha previsto l’eliminazione di superfetazioni recenti e la realizzazione, nel cortile secondario, di un volume in acciaio e vetro destinato a uffici. A completamento, è stato costruito un autosilo interrato con oltre 120 posti auto.

La destinazione d’uso è mista e include residenze, spazi direzionali e attività culturali. Il piano nobile ospita oggi il Circolo dei Lettori, consolidando il ruolo del palazzo come luogo vivo della cultura torinese.

UBICAZIONE

Torino, Via Bogino 7-9-11

TIPOLOGIA DI INTERVENTO

Restauro, Ristrutturazione e Nuova costruzione

SUPERFICIE COMPLESSIVA

10.000 mq

INIZIO – FINE LAVORI

1995 – 1998

PROMOTORE

Graneri S.r.l.

REALIZZAZIONE

DE-GA S.p.A. e Impresa Rosso S.p.A.

PROGETTISTA

Arch. Andrea Bruno, Arch. Luciano Pia

Descrizione

Nei primi anni ’90 il Palazzo è stato acquistato dalla società Baroncelli costituita dalle imprese DE-GA e Rosso e rappresenta uno dei recuperi più significativi di un edificio storico privato della citta’.

Il fabbricato di fine ‘600, sottoposto al vincolo della Sopraintendenza per i beni Architettonici e Paesaggistici , testimonianza di architettura barocca di importante valore storico, è stato oggetto di un accurato restauro.

Il progetto ha previsto, inoltre, l’eliminazione di alcune superfetazioni recenti, la realizzazione all’interno del cortile secondario di un nuovo volume in acciaio e vetro destinato ad uffici e un autosilo interrato che ospita oltre 120 autovetture.

La destinazione definitiva è mista:residenze, uffici ed attività culturali (il primo piano nobile è attualmente sede del Circolo dei Lettori).